Amiche ed amici, associati 2022/2023 e “dissociati per mancato rinnovo quota 2021”.
Formuliamo a tutti voi e le vostre famiglie i nostri voti augurali più sinceri per un 2023 proficuo economicamente e pieno di salute e serenità.
Dal punto di vista del nostro piccolo e modesto sindacato (A.I.A.R.C.O. il Salva_Agente), ci e vi auguriamo che i nostri vertici nazionali FIARC-CONFESERCENTI cui aderiamo, ed i vertici delle altre sigle sindacali della categoria Agenti (FEDERAGENTI-CISL, FNAARC-CONFCOMMERCIO, USARCI, UILTUCS). Mostrino finalmente di “avere le palle”, e portino a casa la firma degli accordi economici di categoria vergognosamente fermi al:
– A.E.C. COMMERCIO 16/02/2009
– A.E.C. INDUSTRIA 30/07/2014
– A.E.C. CONFAPI 17/09/2014
– A.E.C. ARTIGIANI 10/12/2014
Ci auguriamo anche che venga tolto dalle mani delle ditte mandanti il “Bazooka” che distrugge ed azzera anche i migliori A.E.C. (passati, presenti e futuri), ed esattamente la regolamentazione del Target e/o Budget, non prevista né dagli articoli 1742//1752 del C.C., né da nessun A.E.C. ad oggi vigente!
La frase che ormai imperversa in ogni contratto che andiamo a certificare, ossia:” il mancato raggiungimento del budget (quasi sempre un numero al lotto) costituisce giusta causa di recesso per colpa dell’agente”; deve sparire “senza se e senza ma”!!!
Nel prossimo trimestre come ogni anno, ci sarà “strage di mandati” per quanto sopra, e noi, a questo punto siamo impotenti!
Ci auguriamo inoltre che si fermi “l’emorragia degli agenti operanti” ,e che ci siano condizioni operative che favoriscano new entry nella categoria:
– INPS dopo tre anni di attività.
– Abolizione dei corsi obbligatori per agenti, con riconoscimento come titolo per accedere alla professione di qualsiasi diploma o laurea.
E’ assurdo che un geometra o un ingegnere edile per prendere ad esempio un mandato di prodotti per l’edilizia, debba sostenere un inutile corso, che rappresenta ormai un business solo per chi fornisce attestati a pagamento senza frequenza!
Attilio Bruno & Rossella Bianco